Qualche mese fa è stato “graziato” da un giudice il quale ha sentenziato che eiaculare sugli abiti di una donna non è da considerare violenza sessuale, lo aveva deciso il gip (anch'egli donna) del Tribunale di Torino respingendo la richiesta di arresto per un uomo che si era masturbato su un bus. Adesso l'uomo un 27enne del Marocco pare lo abbia rifatto, almeno così sembrerebbe grazie alle immagini catturate da una telecamera di sicurezza. Nella prima decisione il giudice aveva ritenuto che si tratta solo di atti osceni. "Nel racconto della donna - si legge nell'ordinanza - non sono presenti elementi per confermare che lo sfregamento masturbatorio ipotizzato sia stato effettuato in appoggio alla gamba della donna". Quindi, continua il giudice, "appare difficile qualificare il gesto come violenza sessuale e non piuttosto come mero atto osceno".