“Donne nella storia e nell’architettura della città di Piacenza. Conversazione su Margherita d’Austria a casa di Maria Luigia”, è il titolo del convegno organizzato dalla filiale della Banca d’Italia di Piacenza, che si è svolto ieri, a Palazzo Mandelli, sede locale dell’Istituto. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali di Massimo Calvisi, capo della Filiale Banca d’Italia di Piacenza, del Prefetto, Daniela Lupo, dell’Assessore di Piacenza, Adriana Fantini e del capo servizio immobili della Banca d’Italia, Lorenzo Sperati. A seguire gli interventi della giornalista e scrittrice Monica Pelliccione, autrice del volume “Alla corte di Margherita”, di Alessandro Malinverni, direttore del museo Gazzola di Piacenza e di Carlo Mambriani, ordinario di Storia dell’architettura all’Università di Parma. L'incontro è stato moderato da Nicoletta Bracchi, direttrice di Telelibertà. “La Banca d'Italia sente forte la vocazione e il ruolo di promotrice culturale, che si affianca ai noti compiti legati al ruolo di Banca Centrale”, ha dichiarato Calvisi, “abbiamo inteso mettere a confronto due figure femminili che hanno dato impulso e fermento a Piacenza come all'Aquila, alimentando lo sviluppo dei due territori sotto il profilo socio- culturale ed economico. Donne che, in epoche lontane, hanno lasciato in eredità un prezioso bagaglio anche architettonico, da custodire e valorizzare”. Nel corso del convegno è stato sottolineato il ruolo delle due affascinanti figure femminili, tra cultura e storia, in una digressione temporale che arriva ai nostri giorni, con particolare riferimento alle opportunità culturali e di sviluppo turistico dei territori governati dalla Madama e dalla Duchessa.